Quasi completamente invariate la Classifiche dell’UCI WorldRanking. Al termine di una settimana incentrata soprattutto sul Giro di Romandia, si avvertono solo alcuni piccoli movimenti, ma le posizioni di vertice non cambiano, con Peter Sagan (Bora-hansgrohe) e l’Italia che restano al vertice. Lo slovacco resta infatti in testa alla Classifica Individuale con 3800 punti, ma è tallonato da Chris Froome (Sky), secondo a soli 75,57 punti di ritardo, con Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) a completare il podio, sul quale spera di salire Elia Viviani (Quick-Step Floors). Il veronese è infatti a poco più di 300 punti dal siciliano, ma durante la Corsa Rosa avrà modo di rifarsi, al contrario del rivale, destinato a perdere i punti conquistati lo scorso anno. In quest’ottica, quasi certo il sorpasso di Froome su Sagan visto che il britannico non ha ottenuto punti in questo periodo dodici mesi fa.
Nella Classifica per Nazioni guida dunque sempre l’Italia, che con 15296,57 conserva un vantaggio di poco oltre mille punti sul Belgio. Molto più ampio ancora il margine sulla Francia, che completa il podio a 12261 punti. Distacchi abbastanza stabili anche per i paesi che seguono, con un margine di circa mille punte fra loro per Paesi Bassi, Spagna, Colombia, Gran Bretagna e Australia, fisse nelle loro posizioni. Il sorpasso della Danimarca in nona posizione, ai danni della Norvegia, è dunque l’unico cambiamento tra le prime dieci.